Il francese, al comando del catamarano di proprietà di Dona Bertarelli, si aggiudica l'edizione dell'ottantacinquesimo, centrando la tripletta
Stavolta le condizioni sul Lemano sono davvero eccellenti, per un'edizione numero ottantacinque del Bol d'Or su cui mette la firma lo skipper francese Yann Guichard, che ai comandi di Sails of Change 8, il TF 35 di proprietà di Dona Bertarelli (la sorella del patron di Alinghi, Ernesto) porta a termine la sua missione tagliando il traguardo di Ginevra dopo 6 ore e 22 minuti di navigazione. Alle sue spalle si piazza l'imbarcazione di Realteam Sailing, che si era presentata in testa al giro di boa della regata, a Le Bouveret, in Vallese, con un ritardo di 1'26‘’. Sul podio monopolizzato dai catamarani della classe TF35, che hanno solcato le onde del lago a velocità superiori ai 60 chilometri orari, si è piazzato invece Ylliam 12 Comptoir Immobilier.
Per Yann Guichard, si tratta già della terza affermazione nella regata sul Lemano considerata la più importante al mondo in un bacino chiuso, dopo quelle del 2014 e del 2019, al termine di un'edizione a dir poco dantesca, per l'arrivo improvviso di una perturbazione d'antologia che costrinse all'abbandono ben 221 equipaggi.