Fermo per più di un'ora, Loeb dice addio ai sogni di gloria

Costretto a fermarsi per più di un'ora a causa di problemi meccanici nella speciale dell'undicesima tappa della Dakar 2024, Sébastien Loeb ha perso ogni speranza di vittoria finale. Tuttavia, dopo le riparazioni del caso ha ripreso la corsa. Il suo Prodrive Hunter è rimasto immobilizzato al chilometro 132, dopo aver "piegato il triangolo anteriore destro", secondo l'organizzazione, il che significa che il nove volte campione del mondo Wrc dovrà aspettare ancora prima di vincere la sua prima Dakar. In un primo momento ha chiesto aiuto al camion di assistenza del suo team Bahrain Raid Xtreme (BRX). Ma prima dell'arrivo dei soccorsi, si è fermata a soccorrerlo l'auto del team cinese YunXiang, partner di Prodrive. Loeb e il suo compagno di squadra Fabian Lurquin hanno potuto effettuare le riparazioni e ripartire.

Le disgrazie di Loeb hanno fatto la fortuna di Carlos Sainz. Il francese, secondo prima del via mattutino, si trova ora a 1h36’ dall'iberico, il quale si è praticamente assicurato il successo finale, il quarto dopo quelli del 2010, 2018 e 2020. «Da quando abbiamo visto Loeb fermo a bordo pista, non abbiamo più preso nessun rischio», ha dichiarato lo spagnolo a fine tappa. Il belga Guillaume de Mevius ha concluso al terzo posto a 5’32” e si è issato al secondo rango della generale, a 1h27’ da Sainz. La frazione è stata vinta dal francese Guerlain Chicherit, già primo mercoledì.

Per quanto riguarda le moto, Ross Branch (Botswana) ha colto il secondo successo nell'edizione 2024. Ha recuperato 32” sul leader Ricky Brabec, nei confronti del quale, però, il ritardo rimane di 10’22”.

Venrdì tapa finale sulle rive del Mar Rosso, per un percorso di 175 km attorno a Yanbu.