RALLY RAID

La carambola che rovina i piani di Sébastien Loeb

Il francese riesce ad arrivare al traguardo della terza tappa nonostante gli ingenti danni alla sua vettura, perdendo tuttavia oltre un'ora

Un martedì nero per l’alsaziano
(Keystone )
7 gennaio 2025
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Sognava di mettere le mani sulla Dakar 2025, ma il martedì nero di Sébastien Loeb rischia di rovinare i piani del celeberrimo pilota alsaziano, finito ruote all’aria con la sua vettura durante la terza tappa, ciò che oltre a danneggiare l’auto gli è costato un’ora di ritardo. L’episodio è capitato al dodicesimo dei 327 km della speciale del giorno, tra Bisha e Al Henakiyah, quando la Dacia del cinquantenne francese si è messa di traverso dopo un dosso e ha cappottato, cominciando un’impressionante serie di capriole che ha finito col danneggiare il mezzo. «Siamo comunque riusciti a proseguire – spiega il francese – ma all’improvviso si è rotta la barra dello sterzo, credo a causa del cappottamento. Poi abbiamo avuto un problema di surriscaldamento del motore. Abbiamo cercato di finire la tappa, ce l’abbiamo fatta, ma alla fine abbiamo perso un’ora» nei confronti del vincitore di giornata, il sudafricano Saood Variawa. In testa alla generale, invece, c’è un altro sudafricano, Henk Lategan, mentre tra le moto la lepre è l’australiano Daniel Sanders.

Il rally raid più famoso al mondo, che il giorno prima aveva già perso per strada un altro dei protagonisti più attesi, il campione in carica Carlos Sainz, costretto al ritiro dai danni al roll bar del suo Ford Raptor che si era a sua volta ribaltato, si concluderà il 17 gennaio nel Rub’ al-Khali, il deserto sabbioso in parte ancora inesplorato che si estende nella parte più meridionale della Penisola araba.