Ciclismo

Terzo trionfo consecutivo a Roubaix per Mathieu van der Poel

Nel celebre velodromo, l'olandese ha preceduto al traguardo per 1'17" il campione del mondo Tadej Pogacar

13 aprile 2025
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A rivelarsi decisiva per l'esito della Parigi-Roubaix, grande classica del Nord, è stata probabilmente la caduta di cui è stato vittima Tadej Pogacar (Uae) a circa 38 km dall'arrivo, quando in una curva è andato purtroppo dritto. A quel punto Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), che era al comando proprio insieme al campione del mondo, ha acquistato un vantaggio che lo sloveno – ripartito con una nuova bici – non è più riuscito a colmare. I venti secondi di margine accumulati (mai scesi sotto i 12") sono bastati all'olandese – autentico maestro del pavé – per firmare un nuovo trionfo nell'Inferno del Nord, gara che il suo rivale Pogacar disputava fra l'altro per la prima volta. Si è trattato comunque dell'ennesima straordinaria lotta fra i due migliori interpreti del ciclismo dei giorni nostri.

Terzo successo consecutivo a Roubaix, dunque, per il 30enne olandese nipote del grande Raymond Poulidor, che ha saputo gestire bene anche una foratura nel finale, a una quindicina di km dal termine della fatica. Migliore degli svizzeri è stato Stefan Bissegger (Decathlon Ag2r La Mondiale), piazzatosi settimo a 3'46". L'elvetico, a 50 km dalla fine, era ancora nel gruppetto di testa, proprio in compagnia dei due fuoriclasse giunti poi al primo e al secondo posto. Johan Jacobs (Groupama-Fdj) ha chiuso invece 21° a 4'48" mentre Stefan Küng (pure lui Groupama-Fdj) ha terminato 43°, staccato di oltre 8 minuti.

Terzo sul podio si è piazzato Mads Pedersen, che ha perso contatto dai migliori due di giornata a causa di una foratura: il danese della Lidl-Trek ha superato allo sprint i belgi Wout Van Aert e Florian Vermeersch, tutti classificati a 2'11" dal vincitore di giornata.

Van der Poel – che ha tagliato il traguardo mostrando tre dita – è il terzo atleta della storia a centrare una tripletta consecutiva alla Parigi-Roubaix, dopo il francese Octave Lapize fra il 1909 e il 1911 e l'italiano Francesco Moser, trionfatore dal 1978 al 1980. Il record assoluto di successi, invece, è detenuto dai belgi Roger de Vlaeminck e Tom Boonen, entrambi capaci di salire per quattro volte sul gradino più alto del podio.

Dopo la Milano-Sanremo, che ha vinto per la seconda volta in carriera lo scorso marzo, si tratta dell'ottavo trionfo per Van der Poel in una classica Monumento: tante quante ne ha messe in bacheca Tadej Pogacar.