Il Biasca riparte, tra bilanci e sguardi al futuro

L’Rc Biasca, reduce da una stagione di tutto rispetto – 2° posto in Coppa Svizzera e in campionato –, può guardare con sguardo sereno alle nuove sfide che si profilano all’orizzonte. L’impegno dello staff tecnico e dei giocatori è stato premiato con dei traguardi significativi: dal biglietto per i playoff strappato con tre partite d’anticipo grazie a una striscia di sei vittorie consecutive, all’aver nuovamente raggiunto una finale di Coppa dopo ben 17 anni. Questi successi collettivi hanno contribuito alla maggiore affluenza di tifosi e dalla stessa sono stati al contempo corroborati. Si sono inoltre confermate le buone sensazioni a livello di spogliatoio, dove, affiancate dall’esperienza dei veterani, hanno trovato spazio e maggiori responsabilità le promettenti giovani leve. Sotto la guida di coach Pezzatti e dell’allenatore-giocatore Pablo Saez (a contratto fino al 2024) ci sono i giusti presupposti per dare continuità e stabilità al progetto in fieri, sia con la prima squadra che col settore giovanile.

Per quanto riguarda invece i cambiamenti alla rosa della prima squadra è da segnalare la partenza di Tiziano Tatti. Al fianco di Ricardo Figueiredo verrà schierato il giovane Fabian Lehnherr, proveniente dal vivaio del Diessbach. Al classe 2005, reduce da una vittoria ai Campionati U20 e dalla partecipazione con Mattia Bigiotti ai Mondiali in Argentina, è stata organizzata dal ds Bergamelli una sistemazione abitativa e lavorativa ad hoc – a testimoniare una volta in più come l’aspetto umano, prima ancora di quello sportivo, sia il collante che unisce e alimenta la grande famiglia dei Viola. E chissà che la presenza di un nuovo estremo difensore non porti il portiere titolare ad alzare ulteriormente l’asticella dei già solidi exploit mostrati quest’anno.

Gli avvicendamenti nelle singole squadre non sono però l’unico cambiamento a inaugurare la stagione 2023/24: con la retrocessione dell’Uri fa nuovamente capolino nella Lega superiore il Wolfurt, raddoppiando la rappresentanza austriaca in Lna. Per almeno una stagione niente “derby del Gottardo” dunque – scontro che costituiva una comoda trasferta per la squadra rivierasca – e nuovi equilibri da ritrovare per Ruggiero e compagni. Proprio con una trasferta in Austria si aprirà la stagione del Biasca, chiamato ad affrontare il Dornbirn il 30 settembre.

Nel mentre, ad alcuni giocatori è stata data l’occasione per misurarsi sui palcoscenici delle competizioni europee. È il caso di Timoty Devittori, che ad aprile ha difeso i colori della Nazionale U23 a Paredes in Portogallo (quarto posto) e di Gregorio Boll, che nel mese di luglio è stato impegnato con la Nazionale agli Europei a Sant Sadurni d’Anoia in Spagna (quinto posto).

Tra le importanti sfide societarie ancora aperte resta quella di garantire una struttura funzionale e moderna per ospitare partite, allenamenti e manifestazioni varie. Grazie al lavoro dietro le quinte svolto dal comitato, seppur con tempistiche più dilatate rispetto a quanto inizialmente previsto, il progetto del Palaroller 2.0 incontrerà l’auspicabile approvazione del Consiglio comunale e potrà vedere finalmente la luce entro settembre 2024.