VELA

Ecco il verdetto: la Ocean Race 2023 va agli americani

A Genova la giuria risarcisce l'equipaggio di 11th Hour dopo la collisione avvenuta in Olanda, togliendo la vittoria agli svizzeri di Team Holcim-Prb

Si contano i danni dopo lo speronamento da parte di Team Guyot
(Keystone)
29 giugno 2023
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Porta la firma di 11th Hour Racing la Ocean Race 2023. Dopo che i giudici riuniti a Genova nel pomeriggio hanno preso la loro decisione riguardo alla collisione avvenuta alla partenza dell'ultima tappa tra l'imbarcazione americana (che a quel momento era in testa alla regata) e a quella di Team Guyot. È un successo storico quello del team a stelle e strisce, che diventa il primo team battente bandiera statunitense a conquistare la Ocean Race. «Essere i primi a riuscirci è un onore eccezionale – commentato lo skipper Charlie Enright –. Non è il modo in cui l'avrei pensata, perché qualsiasi velista vi dirà che vuole vincere le regate in acqua e non in sala giuria, ma la vittoria è comunque dolce. Dopo aver vinto tre tappe consecutive ci sentivamo straordinariamente forti e fiduciosi per l'ultima tappa».

Ultima tappa, tra l'Aja e Genova, vinta dai tedeschi di Team Malizia, con l'imbarcazione svizzera di Team Holcim-Prb che si sarebbe aggiudicata invece il successo finale. La giuria (composta dallo spagnolo Andrés Pérez, dal britannico Chris Atkins, l'olandese Pauline Den Burger, la danese Line Juhl, il francese George Priol e la polacca Sofia Truchanowicz) ha però cambiato il verdetto della regata, con gli americani che hanno concluso con 37 punti, davanti all'Imoca rossocrociato con 34. «Quando abbiamo lanciato la nostra campagna nel 2019, mai avremmo immaginato che si sarebbe conclusa in questo modo – aggiunge Charlie Enright –. Dopo aver vinto tre tappe consecutive ci sentivamo straordinariamente forti e fiduciosi per l'ultima tappa: siamo soddisfatti della decisione dei giurati, anche se avremmo voluto avere la possibilità di lottare per la tappa finale in acqua, perché Holcim-Prb è stato un concorrente eccezionale e ci ha spinti ad andare fino in fondo. Ci sono stati momenti alti, alcuni incredibili, ma anche bassi che ci hanno messo a dura prova, eppure ne è valsa la pena per avere questa notizia oggi».

Quanto a Team Holcim-Prb, non può far altro che prender nota della sentenza. «Se si verifica un incidente e si dimostra che 11th Hour Racing deve ottenere un risarcimento significa che se lo meritano e questo fa parte delle regate – aveva detto ieri lo skipper lionese del Team Holcim-Prb, Benjamin Schwartz –. Ci sono delle regole, e se verrà concesso loro un risarcimento l'accetteremo».

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