Nuove accuse di stupro per il cileno Valdivia
L'oggi quarantunenne calciatore sudamericano potrebbe essersi reso autore di un secondo episodio, dopo quello denunciato un mese fa da un'altra donna
È stata rinviata a lunedì prossimo l’udienza in cui la magistratura cilena valuterà se iscrivere formalmente nel registro degli indagati ed eventualmente arrestare l’ex calciatore cileno Jorge Valdivia, denunciato per la seconda volta in meno di un mese di una violenza sessuale. L’ex calciatore nato in Venezuela, e che ha alle sue spalle una carriera internazionale di successo in Spagna, Messico e Brasile, è comparso davanti ai giudici ieri mattina per difendersi dalle nuove accuse formalizzate, tuttavia il protrarsi dell’udienza ha portato a un rinvio. Secondo quanto riferito dalla vittima della seconda presunta violenza, descrivendo circostanze simili a quelle della prima denuncia, la giovane sarebbe stata stuprata dopo aver bevuto insieme all’ex calciatore e afferma di esser stata in quell’occasione probabilmente drogata.
L’oggi quarantunenne ex centrocampista del Palmeiras di San Paolo era stato scarcerato pochi giorni fa dopo aver trascorso quasi due settimane dietro le sbarre, dov’era finito il 22 ottobre a seguito della prima denuncia. L’ex giocatore, dal canto suo nega ogni addebito.
