Kiev rinuncia alla rassegna iridata in Qatar dal 7 al 14 maggio a causa della presenza di russi e bielorussi
La Federazione ucraina di judo ha comunicato lunedì che non prenderà parte ai Mondiali in cartellone in Qatar dal 7 al 14 maggio. La decisione è stata presa a causa della presenza alla manifestazione iridata di atleti russi e bielorussi, alcuni dei quali – secondo Kiev – sarebbero soldati attivi. Domenica, la Federazione internazionale aveva dato il benestare alla partecipazione di russi e bielorussi a condizione che lo facessero a titolo individuale, come atleti neutrali. La Federazione ucraina però, lunedì, ha affermato che la squadra russa è formata da sportivi che fanno parte dell'esercito russo che ha invaso l'Ucraina nel febbraio 2022 e che continua a condurre una guerra brutale in territorio ucraino.
«Oltre 250 atleti ucraini – ha detto Kiev – hanno dato la propria vita per difendere il Paese, e fra loro c'erano alcuni judoka. Noi non vogliamo né neutralità né parità di trattamento, né tantomeno una vetrina per la pace, come l'ha definita la Federazione internazionale per giustificare la propria decisione sulla partecipazione ai Mondiali di Doha di russi e bielorussi. Inoltre, crediamo che questa decisione contraddica le raccomandazioni del Cio dello scorso 28 marzo, secondo cui lo statuto di atleta neutrale può essere accordato soltanto a coloro che non sono militari».