A Biasca il primo Rg Ticino Event ha riscosso grande successo, buoni anche i risultati delle ticinesi
Fine settimana molto intenso a Biasca per la prima edizione dell’evento internazionale Rhythmic Gymnastics Ticino Event. Sul viso degli organizzatori, a fine manifestazione, tanta gioia e tanta soddisfazione: "da rifare" – commentano in molti – e carpendo le reazioni soddisfatte delle partecipanti e degli addetti ai lavori (allenatrici, preparatori e giudici) non possiamo certamente smentire tanto entusiasmo.
In questi due giorni hanno sfilato a Biasca ginnaste ticinesi e d’Oltralpe – particolarmente rappresentata la svizzera dell’Est, che può vantare illustri poli di allenamento per la ritmica quali quello di Zurigo, Zugo e Glarona (per citarne alcuni). Folta anche la presenza di atlete provenienti dalla regione di Bienne e dal Grigioni. Inoltre, hanno gareggiato ginnaste italiane e ginnaste provenienti dalla Germania. È stata un’ottima occasione, per le ticinesi, di misurarsi con delle degnissime rappresentanti del movimento della ginnastica ritmica, anche in vista dei Campionati svizzeri che inizieranno a inizio aprile con le prime qualifiche: da quanto visto a Biasca, prevediamo una grande competizione.
Com’era negli intenti degli organizzatori, questo evento è servito anche a rilanciare il movimento della ginnastica ritmica in Ticino, che gode di buona salute ma che non è così folto. Operazione riuscita? Abbiamo assistito a una proficua collaborazione tra l’Associazione Cantonale Ticinese di Ginnastica e le due società che propongono la GR, e chissà che non vi sia qualche ragazzina che non si sia ispirata guardando le evoluzioni ginniche e che abbia deciso di andare ad allenarsi a Biasca o a Lugano-Breganzona...
Dal punto di vista tecnico, si è visto un eccellente livello generale. Il sabato hanno gareggiato le categorie P1 (le più piccoline), P4, P5 P6 e i gruppi G0, G1, G3, G4. In evidenza una ginnasta della società di Opfikon-Glattbrugg, che fa parte del Centro Regionale di Zurigo, Nayenne Pollini-Ashenaffi, che ha conquistato il primo gradino del podio nel concorso completo e nei singoli attrezzi della P6A, sbaragliando la concorrenza e ottenendo ben 5 medaglie d’oro; si mormora che questa ginnasta sia in odore di partecipazione ai Campionati Mondiali in agosto 2023. Alla domenica erano previste le categorie P2 e P3. Nella P2A si sono visti degli esercizi eseguiti con estrema qualità di movimento ed espressione corporea, ciò che fa ben sperare per il futuro della disciplina in Svizzera.
Lusinghieri i risultati dalle ginnaste ticinesi, tra cui spiccano, nei concorsi individuali completi (all round), l’oro di Viktoriia Nicolska (Lugano-Breganzona) nella P1, il bronzo di Celine Fava (Lugano-Breganzona) nella P2C, il bronzo di Mia Falivene (Lugano-Breganzona e Centro Regionale Ticino) nella P3A, l’argento di Sofia Galmond e il bronzo di Thea Celestini (entrambe di Lugano-Breganzona) nella P4C, il bronzo di Julia Bastone (Biasca) nella P5B, il bronzo di Stasa Dadò (Lugano-Breganzona) nella P6A e il bronzo di Claudia De Pasquale (Lugano-Breganzona) nella P6B. Per quanto riguarda il concorso dei gruppi, segnaliamo il terzo posto della squadra di Biasca nella categoria G1B e l’ottima prestazione del gruppo G3 di Biasca. Per tutti i dettagli relativi alle classifiche, anche per singolo attrezzo, rimandiamo alla sezione svizzera del sito ksis.eu/results.
Missione compiuta quindi e, parafrasando il motto della manifestazione, il cuore della ritmica batte forte ed è in ottima salute.