Messe a disposizione le strutture sportive affinché gli atleti ucraini possano preparare i Giochi del 2024
La Germania ha proposto mercoledì agli atleti ucraini di utilizzare le sue infrastrutture sportive per preparare al meglio le Olimpiadi del 2024, in cartellone a Parigi. «L’orribile guerra d’aggressione russa ha colpito duramente lo sport ucraino», ha sottolineato Nancy Faeser, la socialdemocratica ministra tedesca dello sport, garantendo piena solidarietà da parte del suo Paese.
Secondo il ministro dello sport ucraino Vadym Gutzeit, almeno 220 fra atleti e allenatori ucraini sono stati uccisi in questo anno di guerra, e circa 320 strutture sportive sono andate distrutte o semidistrutte dall’inizio del conflitto, il 24 febbraio 2022. «Intendiamo dare il nostro contributo», ha detto Nancy Faeser, «permettendo agli sportivi ucraini di alto livello di allenarsi in Germania per poter preparare le loro competizioni internazionali». A Tokyo nel 2021, l’Ucraina aveva conquistato 19 medaglie olimpiche, fra cui 1 oro, e 98 medaglie in occasione delle Paralimpiadi, di cui 24 del metallo più prezioso.
La Germania aveva già messo le proprie infrastrutture sportive a disposizione degli atleti siriani fuggiti dalla guerra nel loro Paese: l’aiuto fu sfruttato ad esempio dalla nuotatrice Yusra Mardini, che prese parte ai Giochi del 2016 con la prima squadra di rifugiati allestita dal Cio.