Oltre alla concretezza di Nikolic ora serve che gli acciaccati possano ritrovare il loro posto. Mentre dall’Italia ecco il colpaccio: arriva Baldassarre
I quarti dei playoff – eccetto la sfida fra Nyon e Union Neuchâtel, il futuro avversario della Sam, arrivata a gara 4 – sono andati come da copione: Olympic, Spinelli e i Lions hanno chiuso pressoché senza problemi con il 3 vittorie a 0. L’Olympic ha asfaltato il Monthey, e solo in gara 3 i vallesani hanno saputo fare un po’ meglio, ma non c’è stata storia. Ginevra si è un po’ risollevata, pur faticando non poco contro Swiss Central: l’overtime in gara 2 poteva allungare la serie, ma poi vittoria a Lucerna e gameover. La sfida fra Spinelli e Starwings è stata intensa ed equilibrata per lunghi tratti. Anzitutto perché Basilea è squadra più quadrata rispetto alle altre, anche al Nyon; poi perché la Sam si è trovata confrontata con ’infortuni di peso (Williams, Marko Mladjan, la precarietà di Dusan nell’ultima sfida, James), oltre a non avere a disposizione Hüttenmoser da oltre due mesi, pedina preziosa nel cambio per i lunghi e anche in allenamento. Quando si gioca ogni tre giorni, una panchina lunga aiuta nell’economia delle energie. Soprattutto, come nel caso di Massagno, se la panchina si fa sempre più corta, giocare con 6-7 uomini anziché 8-9 è una differenza sostanziale. Per fortuna la serie si è chiusa in tre gare, dando la possibilità al club di avere una pausa adeguata prima della semifinale. In ogni caso la Spinelli si sta guardando attorno, per capire come intervenire sul mercato, perché il malanno di un elemento essenziale come Marko Mladjan non si sa quanto durerà. Il nazionale era in ottimo stato di forma e la sua duttilità nello scacchiere tattico è importante. L’assenza di Williams è stata pagata a caro prezzo, perché è un unicum in squadra: ha intelligenza cestistica notevole, senso dalla posizione, attitudine difensiva di spessore, oltre a un timing a rimbalzo che gli altri non hanno, senza disdegnare le realizzazioni. Elemento capace di occupare più ruoli, è tassello essenziale, come si è visto in gara 3. La Spinelli, se vuole arrivare al titolo, deve forzatamente recuperare tutti e affrontare le prossime gare al completo. Inoltre deve avere da Nikolic maggiore concretezza nelle realizzazioni e giocare al meglio le carte come squadra, senza lasciare spazio a egoismi e individualità, che penalizzano il rendimento.
Patrick Baldassarre (198 cm, classe 1986) è stato ingaggiato dalla Spinelli per i playoff: chiuso il campionato con Orzinuovi, nella Serie A2 italiana, si è reso disponibile. Il nazionale è un rinforzo importante nello scacchiere della Sam, in quanto il suo è un ruolo dove Massagno è carente, soprattutto pensando all’infortunio di Marko Mladjan. Con il suo ingaggio la Sam è ancor più candidata al titolo.