Basket

Tigers galvanizzati, per la Sam l’insidia Swiss Central

Il Lugano ospita domani all’Elvetico l’ondivago ma forte Neuchâtel. Prova di carattere richiesta alla Spinelli contro i temibili lucernesi

Reduci da due vittorie, le ticinesi giocano in contemporanea domani sera fra le mura amiche. Non ci saranno problemi a occupare le tribune, visto che la Spinelli ospita Swiss Central e i Tigers affrontano il Neuchâtel. Andiamo con ordine di classifica e parliamo della Spinelli che ha mostrato il suo potenziale offensivo contro Nyon, al netto delle assenze di Marko Mladjan e Hüttenmoser, probabilmente indisponibili anche domani. Il Nyon è stata poca cosa, anzi una nullità, mentre Swiss Central viaggia a centro classifica con 6 vittorie e 9 sconfitte. I lucernesi sanno esprimere un buon gioco e con una certa continuità di rendimento e non lamentano forti cali se non legati a differenze tecniche che non si possono colmare. Chiaramente se Kovac e compagni avranno la stessa intensità di sabato, per i lucernesi la luce potrebbe spegnersi presto. Gubitosa, dopo la sconfitta di Neuchâtel, sa che non può perdere ulteriore terreno e sono proprio queste partite, facili sulla carta, a essere insidiose. Se la Sam vuole lottare per il primo posto non le sono più concessi passi falsi. La testa, ancora una volta, avrà la sua importanza, per cui aspettiamoci un’altra prova di carattere.

Il Lugano torna all’Elvetico galvanizzato dalla vittoria a Ginevra. Che la squadra di Stimac sia in crisi o meno, non è affare dei bianconeri che nella città di Calvino hanno fatto un pieno di fiducia mentale e tecnica. Il che, se messo in campo domani sera, potrebbe fare la differenza anche contro il Neuchâtel. La squadra romanda è molto umorale e altrettanto ondivaga, capace del meglio come del peggio, come si è visto nelle due recenti sfide contro la Sam. Asfaltati a Montreux e redivivi in casa, anche con la complicità delle fatiche altrui. Ma rimane comunque una buona squadra, tanto più che ha ingaggiato Morris per avere un maggior peso e maggiori alternative sia in attacco sia in difesa. Il trio straniero del Lugano è una garanzia di punti, pur se in difesa non sempre se la sfangano al massimo, anche per il timore che i falli rendano orfani i giovani compagni. Occorre che proprio Stevanovic, Cafisi e Bracelli diano contributi concreti in fatto di punti, gioco e difesa e abbiano il supporto dei vari Bernardinello, Dell’Acqua, Matasic, Mina, e Togninalli, in rigoroso ordine alfabetico, tutti capaci di dare un buon contributo. Insomma, Colon e compagni sono clienti difficili, non c’è che dire, ma tenerli sulla corda a lungo potrebbe essere una importante spinta per fare un nuovo colpaccio.