Dopo la vittoria agli ‘Svizzeri’ di Brüttisellen, la ticinese può concentrarsi sui Mondiali sprint di fine giugno. Elia Ren ha dominato tra i diciottenni
La stagione nazionale delle corse d’orientamento è iniziata nel weekend con i Campionati svizzeri in notturna disputati a Brüttisellen, nel Canton Zurigo, con la formula della partenza in massa. Non molti gli orientisti ticinesi al via, solo una trentina, che hanno però dimostrato già un buon grado di condizione e hanno conquistato due successi individuali più altri due podi, e alcuni piazzamenti nelle top ten di categoria. Elena Roos, dopo le tante medaglie mondiali ed europee, è finalmente riuscita ad assicurarsi anche quel titolo nazionale che ancora mancava nel suo palmarès. La sua ultima uscita con pila frontale, nel 2019, era terminata con un ingrato quarto rango. Ora, sistemata anche questa pendenza nazionale, la Roos può guardare con rinnovata fiducia ai Mondiali sprint di fine giugno in Danimarca. Dietro di lei, nella notte si sono classificate Sarina Kyburz e Paula Gross. L’altra vittoria ticinese è stata merito di Elia Ren, che ha dominato il campo dei diciottenni, imponendosi su Laurin Maurer con 2’05’’ di margine. La serata nel bosco Wangenerwald, gratificata da una temperatura ideale per correre, è stata completata con la medaglia d’argento fra gli H35 per Gianni Guglielmetti. Fra l’élite maschile, il neocampione svizzero di corsa campestre, Matthias Kyburz non ha lasciato scampo a nessun altro orientista, tanto più che Daniel Hubmann, classificato al rango d’onore, non è stato esente da errori, commessi tutti nel finale di gara, nel quale ha cercato inutilmente di colmare il buco scavato dal ritmo forsennato di Kyburz. Terzo rango per Riccardo Rancan e ottimo ottavo rango per il ticinese Tobia Pezzati, distanziato dal podio di 2’’.