Contro un’avversaria motivata a espugnare il Parco Urbano di Bellinzona, i ragazzi di coach Karlen hanno dato prova di grande carattere e organizzazione
Il Ticino Rugby era chiamato a confermarsi dopo la prima vittoria in campionato. La risposta è stata delle più soddisfacenti. Contro uno Sciaffusa motivato a espugnare il campo di Bellinzona, i ragazzi di coach Karlen hanno dato prova di grande carattere e di organizzazione, vincendo per 16-14 una partita che è stata una vera e propria battaglia all’ultimo placcaggio, decisa soltanto nei minuti finali da un calcio di punizione del capitano Petitjean. Al di là del punteggio e dei quattro punti che rinvigoriscono la classifica dei ticinesi, è stata la prestazione corale a fare la differenza: anche nei momenti di maggiore difficoltà, quando i gialloneri erano riusciti a ribaltare il risultato con due mete, i rossoblù non hanno mai mollato lottando alla conquista di ogni centimetro di campo, con una difesa che nel secondo tempo si è mostrata impenetrabile. Il girone d’andata si è chiuso tra gli applausi e con la consapevolezza di essere riusciti a formare un gruppo con forti valori morali e tecnici, in grado di regalare soddisfazioni anche alla ripresa del campionato.
Ticino Rugby: Demoly (Fuoco), Demondion (Guidotti), Mazzolini; Sani, Castagna; Brandao, Roman (Morisoli), Petitjean; Contessi, Magenes (Terzi di Bergamo); Pimentel (Brundu), Ippolito, Stoffel, Solari (Togni); Sacchi (Pellandini).