Automobilismo

Podio e campionato ancora aperto per Marciello-Buhk

Il vertice della classifica dell’Adac Gt Masters dista ora 26 punti, con ancora due gare da disputare

25 ottobre 2021
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Penultimo appuntamento dell’Adac Gt Masters sul tracciato di Hockenheim. Raffaele Marciello assieme al tedesco Buhk è giunto sul tracciato tedesco con un distacco di soli sedici punti dalla vetta della classifica: il titolo piloti era ancora raggiungibile con due appuntamenti da svolgere, quello di Hockenheim appunto e quello finale del Nurburgring. Nella prima qualifica del weekend valevole per la prima corsa, Marciello non è riuscito ad andare oltre la nona posizione, a causa di un elevato traffico che ha trovato in ogni giro lanciato che ha provato a portare a termine. Nella gara del pomeriggio, il ticinese in partenza si è portato in sesta posizione dando il volante a mezz’ora dal termine al tedesco Buhk. Maxi Buhk è riuscito a rientrare in quinta posizione mantenendola sino alla fine nonostante alcuni contatti, sorpassi e contro sorpassi che hanno vivacizzato la corsa. Poche ore dopo il termine della gara è però arrivata una penalizzazione di trenta secondi per un contatto avuto tra Buhk e l’Audi di Vanthoor, chiudendo così la corsa in ultima posizione e allontanando la speranza di conquista del titolo, non avendo portato a casa punti preziosi in ottica campionato.

Nella seconda qualifica del weekend, Buhk ha chiuso molto bene in terza posizione creando ottime aspettative per una bella corsa nel pomeriggio. In gara il tedesco in partenza ha mantenuto la posizione, prima di riuscire a portarsi in seconda piazza nella propria mezz’ora di guida. Lasciato il volante al ticinese, Marciello ha mantenuto la piazza sino alla fine della corsa portando il distacco dalla testa del campionato a ventisei punti con ancora due gare da disputare, quelle del weekend del Nurburgring, ultimo appuntamento della stagione tra due settimane. In extremis si è dunque tenuta aperta la speranza della conquista del titolo, matematicamente ancora possibile ma, ovviamente, impresa non semplice per il Team Landgraff e la coppia Marciello-Buhk.