Le presidenziali spostano di una settimana la Roubaix

Non c’è pace per la Parigi - Roubaix. Nel 2020 la corsa era stata cancellata a causa della pandemia, mentre quest’anno è stata posticipata da aprile a ottobre (si correrà domenica 3, lungo un percorso di 259 km). Oggi è giunta la notizia della decisione della società organizzatrice Aso di posticipare di una settimana anche l’edizione 2022. Questa volta – almeno per ora – la pandemia non c’entra. Il cambio di data dal 10 al 17 aprile è dovuto alle elezioni presidenziali francesi che terranno il loro primo turno proprio il 10 aprile. È dunque stato necessario trovare un accordo con l’Amstel Gold Race per l’inversione delle due corse... “Una soluzione resa possibile dallo spirito di collaborazione di Leo van Vliet, direttore dell’Amstel, e dell’Unione ciclistica internazionale”, ha dichiarato Christian Prudhomme, direttore del Tour de France.

Un cambiamento molto importante anche per i ciclisti, i quali vedranno mischiate le due prove del pavé (Fiandre e Roubaix) con il trittico delle Ardenne (Amstel, Freccia vallone e Liegi), con qualche possibile grattacapo a livello di preparazione.