Il 21.enne della Qhubeka si è aggiudicato l'undicesima frazione del Giro d'Italia. Colpo Bernal, con Evenepoel che perde 2'08”
A Montalcino brinda Mauro Schmid. Il 21.enne svizzero della Qhubeka si è imposto nell'undicesima frazione del Giro d'Italia, una tappa corsa tra vigneti e strade bianche della Toscana e che ha dato uno scossone importantissimo alla classifica generale. Infatti, se Schmid ha portato a conclusione, assieme ad Alessandro Covi, la fuga di giornata (undici elementi) vincendo allo sprint nei confronti dell'italiano, Egan Bernal ha approfittato di una tappa senza salite vertiginose, ma con grandi difficoltà, per piazzare un colpo forse decisivo per la classifica generale. Remco Evenepoel, secondo della classifica generale a 14” dal colombiano, è andato in crisi sulle strade bianche, è rimasto attardato e nemmeno con l'aiuto del compagno di squadra Joao Almeida ha potuto limitare i danni. Alla fine ha ceduto 2'08” a un Bernal che a 6 km dalla conclusione è passato all'attacco, ha lasciato la compagnia di un gruppo principale limitato a una ventina di elementi ed è andato a guadagnare preziosi secondi su tutti: 23” su Vlasov, 24” su Yates, Caruso e Voss. A parziale giustificazione per la brutta giornata, Evenepoel può addurre il fatto che il Giro d'Italia rappresenta la sua prima competizione dallo scorso mese di agosto e dalla caduta nel Lombardia.
In classifica generale, Bernal precede Vlasov di 45”, Caruso di 1’12”, Carthy di 1’17” e Yates di 1’22”.
Ma veniamo al vincitore di giornata. Per Mauro Schmid si tratta del primo trionfo tra i professionisti. Sull'ultima salita, il Passo del lume spento, lo zurighese si è ritrovato da solo in compagni di Covi e i due hanno tirato diritto fino alla fine. L'elvetico ha lanciato uno sprint lunghissimo, ma è riuscito a resistere al tentativo di rimonta dell'italiano, andando così a regalare al ciclismo svizzero il secondo successo a questo Giro d'italia dopo quello di Gino Mäder nella sesta frazione.
Domani altra tappa considerata di montagna, con quattro Gpm, due di terza e due di seconda categoria. Partenza da Siena e arrivo, dopo 212 km, a Bagno di Romagna.