Basket

Due successi per lanciare il derby

I Tigers espugnano Montehy dopo il supplementare, la Sam fa un sol boccone del Boncourt. Mercoledì Lugano-Massagno all'Elvetico

Weekend con doppio successo per le ticinesi di Lna: il modo migliore per lanciare il derby di mercoledì all’Elvetico. Il Lugano espugna Monthey, dopo un tempo supplementare, la Spinelli concede poco o nulla al Boncourt. I Tigers, che hanno recuperato anche Stevanovic, vincono con carattere una partita che è rimasta in equilibrio per 40'. I parziali nei quarti, 18-19, 24-26, 21-19, 16-15 ne sono la chiara testimonianza. Quasi identiche le statistiche ma sciagurata, ancora una volta, la percentuale nei liberi, 34/43, 72%.

Nel supplementare i bianconeri sono però riusciti a operare un break poi gestito nel modo migliore. Un Lugano che, pur non difendendo al meglio, cosa comune ai vallesani, ha giocato con maggior giudizio e precisione il supplementare. Ma già nell’ultimo quarto, quando sotto di 7 punti, 71-64 al 4’, hanno ribaltato la gara, grazie a un 10-0 propiziato da un incontenibile Jackson. Nel supplementare, Aw 6 punti consecutivi, e compagni hanno messo in cassaforte il risultato con un altro 10-0, 80-89, per chiudere con un +5 finale. La ritrovata vena di Nikolic, 20 punti e 15 rimbalzi, l’apporto di Aw, i punti di Louissant e Steinmann, l’efficacia di Jackson e 8 punti dalla panchina, 4 di Kovac e di Bracelli, hanno completato l’opera.

La Spinelli non ha concesso nulla o quasi ai giurassiani, conducendo la gara a proprio piacimento dall’inizio alla fine. Il tutto senza Slokar e Marko Mladjan infortunati, e senza Grüninger, out per la stagione. Spettatore interessato Isaiah Williams, ex Lugano e Neuchâtel, che sarà il prossimo straniero. Una Sam che ha giocato molto di squadra. Ognuno ha dato un apporto: e se Nottage e Dusan Mladjan non fanno notizia, con 22 e 21 punti, bene Chukwu, 11 rimbalzi e 11 punti, ma bene un ritrovato Molteni, 13 punti e 7 rimbalzi, Andjelkovic e Richardson, oltre a Martino in regia. Bene anche i giovani, con Facchinetti, 9 punti in 5’, Veri e Hüttenmoser, tutti in campo nell’ultimo quarto. Il Boncourt ha avuto 6 triple nel primo quarto che l’hanno tenuto a galla, è sprofondato nel secondo, 34-19, è andato a – 33 al 28”, 83-50, per ritrovare punti quando in campo c’erano avversari solo ticinesi, con il colosso Jankovic a farla da padrone, 26 punti.La Sam ha ribadito tutto il suo potenziale. Ha concesso poco in difesa, se non le 13 triple che hanno portato ossigeno agli ospiti. Ma dalla lunga distanza non è stata da meno, anzi: 58% da 2 contro il 37% ospite è eloquente; cinque giocatori in doppia cifra, contro i due degli ospiti, sono testimonianza della grande differenza in campo. E mercoledì derby all’Elvetico.