Tour, in una frazione animata da Küng e Schär, l'irlandese centra la vittoria dopo un secondo, un terzo e un quarto posto. Invariata la classifica generale
Sam Bennett è imposto in volata nella decima frazione del Tour de France, corsa tra Château d'Oléron e Saint-Martin-de-Ré (168,5 km). Nessun cambiamento di rilievo in vetta alla classifica, con lo sloveno Primoz Roglic che conserva la maglia gialla di leader. Il 29.enne irlandese ha approfittato di un tracciato adatto ai velocisti per superare sulla linea del traguardo l'australiano Caleb Ewan e lo slovacco Peter Sagan. Si tratta del suo primo successo alla Grande Boucle, una vittoria che gli permette di sfilare dalle spalle di Sagan la maglia verde di leader della classifica a punti. «Sono orgoglioso di quanto fatto dalla squadra – ha commentato a fine gara –. Sapevamo che avremmo trovato vento frontale e che sarebbe stato importante rimanere al coperto il più a lungo possibile». Bennett era già stato protagonista delle altre volate di questo Tour, con il 4. posto a Nizza, il 2. a Sisteron e il 3. a Privas.
La frazione è stata animata dai ciclisti elvetici, in particolare da Michael Schär e Stefan Küng, scattati al momento della partenza e ripresi a 99 km dall'arrivo, dopo aver raggiunto un vantaggio massimo di poco meno di 2'. Da segnalare anche le consuete cadute. A 64 km dal traguardo sono finiti a terra Tadej Pogacar e Guillaume Martin, entrambi uomini da classifica generale. I due sono comunque riusciti a tornare in gruppo.
Stefan Küng, non contento della fuga iniziale, ha provato a uscire dal plotone anche ai meno 14 km. La sparata non gli è servita, ma il turgoviese può comunque consolarsi con il premio di più combattivo della tappa.
Da segnalare che i test anti-Covid effettuati durante il giorno di riposo hanno dato esito negativo per tutti i corridori. Non così per il direttore del Tour, Christian Prud'homme, positivo e costretto a osservare una settimana di quarantena.