Atletica

Nell'atletica la normalità tornerà entro fine anno

Pronto uno schema di calendario per la ripresa dell'attività internazionale. Sebastian Coe: 'Ma tutto dipenderà dalla risposta globale alla pandemia'

Keystone
10 aprile 2020
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L'atletica mondiale vuol tornare alla normalità entro l'anno. Il risultato è un piano di rientro allestito da un unità speciale messa in campo dal presidente della Federazione internazionale, Sebastian Coe, che ha stabilito uno schema di calendario per la ripartenza: prima una finestra nel mese d'agosto, nel weekend dell'8 e 9, per i campionati nazionali, poi da settembre via via il ripristino del calendario internazionale, anche in vista della preparazione verso Tokyo, le Olimpiadi del 2020 rinviate al 2021. «Nessuno di noi può predire il futuro in questi tempi senza precedenti - sottolinea Coe, presidente della World Athletics -, ma sappiamo che Paesi diversi si trovano in fasi diverse della gestione di questa pandemia, quindi stiamo cercando di dare una struttura ai nostri atleti e alle Federazioni affiliate in modo che si possa iniziare a pianificare il futuro. Se sarà possibile, programmeremo una tardiva stagione all'aperto da agosto a ottobre per aiutare i nostri atleti a capire a che punto si trovano, dopo lo stop in questa stagione. Speriamo di poter cominciare con i campionati nazionali in molte nazioni dell'emisfero settentrionale all'inizio di agosto - prosegue Coe - poiché le restrizioni ai viaggi attraverso i confini tra Stati non avranno alcun impatto su questi eventi. A ciò seguirà quella che speriamo possa essere una solida stagione internazionale, ma ovviamente dipendiamo dalla risposta globale alla pandemia. Tuttavia, riteniamo sia meglio offrire a tutti gli attori coinvolti la speranza di tornare alla normalità entro la fine dell'anno».
E dopo i vari campionati nazionali, si programmeranno le tappe di Diamond League e Continental Tour, le cui date dovrebbero essere fissate entro fine mese. Fino al 30 novembre restano invece sospese le qualificazioni olimpiche, e ogni risultato ottenuto durante questo periodo non darà diritto all'ottenimento della qualificazione ai Giochi nipponici.