Newsletter

Un'epidemia di interventi nelle sale parto ticinesi?

Nel 2022 il 34% dei bambini è nato con un cesareo (programmato o d'urgenza): i punti di vista sul tema di varie professioniste

14 febbraio 2025
|

Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Nelle sale parto ticinesi è in corso un’epidemia d’interventi? La giornalista Cristina Pinho ha approfondito il tema parlandone con varie professioniste, tra cui Delta Geiler Caroli, tra le fondatrici dell’associazione ‘Nascere Bene Ticino’, che denuncia un aumento della sovramedicalizzazione durante il parto, con il 34% dei bambini nati tramite cesareo nel 2022 in Ticino: «L’accompagnamento al parto va sempre più nella direzione della sovramedicalizzazione e ciò con enormi costi e il rischio di contribuire a ricordi traumatici». ➜ Leggi

Uomini forti e punti deboli. Giuseppe D’Amato analizza la situazione in Ucraina, dove si avviano negoziati complicati tra Donald Trump e Vladimir Putin. Nonostante le difficoltà, si evidenzia la necessità di concessioni per raggiungere la pace. D’Amato sottolinea che la questione ucraina è esistenziale per la Russia e che il dialogo all’apparenza pare favorire il Cremlino, mentre si pone la questione delle reazioni ucraine e delle dinamiche europee. In ogni caso, "la trattativa della svolta è partita e chi si dimostrerà debole è destinato a soccombere". ➜ Leggi

A quarant’anni da ‘Wild Boys’ i Duran Duran portano a Sanremo uno spaccato di anni Ottanta. Le parole ufficiali e poi l’Ariston. Li abbiamo seguiti dalla galleria, tra il nuovo pubblico e chi ancora sposerebbe Simon Le Bon. ➜ Leggi

Sede della Giustizia, spunta l’idea di BancaStato in via Pioda a Lugano. Malva Cometta Leon e Andrea Manna riportano la proposta (contenuta in un’interpellanza) della deputata Amalia Mirante di trasferire il Palazzo di Giustizia nella sede di BancaStato. Una soluzione secondo la rappresentante di Avanti con Ticino&Lavoro "facilmente praticabile e in linea con gli interessi del Cantone. ➜ Leggi

Un sondaggio per capire desideri, attese ed esigenze. È stato lanciato negli scorsi giorni dalle Assemblee genitori delle sei zone della città di Bellinzona con l’obiettivo di raccogliere dati sull’utilizzo dei servizi attivi nel comune e le necessità in tema di conciliabilità famiglia e lavoro. I risultati ottenuti dall’indagine verranno condivisi col Municipio in occasione di un incontro previsto successivamente insieme al Servizio amministrativo scuole comunali. ➜ Leggi

Buona lettura.

Leggi anche: