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Dal Sud al Nord del Ticino danni economici da cervi e cinghiali

Gli ungulati affamati scendono in branco per pascolare sui campi coltivati. Su laRegione oggi anche un podcast sull'Aids e il rilancio di San Bernardino

30 novembre 2024
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Dal Mendrisiotto al Piano di Magadino fino in Riviera cresce la frustrazione di viticoltori e coltivatori costretti a fare la conta quotidiana dei danni provocati dalla voracità di cinghiali e cervi: non singoli intrepidi esemplari ma interi branchi che approfittando della notte per pascolare sui campi coltivati. Recinzioni divelte, balle di foraggio violate, colture depredate e alberi da frutto scortecciati e quindi destinati a deperimento, uva razziata.

In Svizzera solo il 2% delle immatricolazioni di auto lo scorso anno ha riguardato vetture elettriche, e il trend è analogo nel resto d'Europa. Ma nonostante il settore sia in crisi e abbia perso smalto, non sembrano in vista giravolte come sul nucleare rispetto alla data del 2033 per lo stop ai motori termici. E il protezionismo, di fronte all'incombere delle auto elettriche cinesi a basso costo, non è più una parolaccia. Il commento di Franco Zantonelli.

Parlare (ancora) di Aids in un podcast, ricordando la propria giovinezza intersecata con quella di Albi, che per l'autore rappresentò negli anni Novanta il primo incontro con la malattia. È il progetto "Droga, yoga ed HIV" di Daniele Bernardi, inserito nelle "Real Story" della Rsi e che sarà presentato lunedì 2 dicembre alle 17.30 alla Locanda della Masseria.

Piccola novità, ma significativa, nell’ambito del progetto di rilancio turistico di San Bernardino. Recentemente il Municipio di Mesocco, dopo alcune ritrosie, ha ricevuto i rappresentanti dell’associazione ‘Insieme per San Bernardino’ che avevano mosso auspici (più dialogo) e critiche (prudenza), in particolare temendo l’eccessivo dimensionamento delle infrastrutture d’accoglienza turistica previste dal gruppo Artioli e il relativo impatto sul territorio dell’alta Mesolcina. Chiarite le reciproche posizioni, sono previsti workshop per confrontarsi.

I 166 temporali di Lauriane Galtier, un sonetto di Mark Zuckerberg, concetti di libertà. Queste, e altre, le parole stampate nello Stracquadiario odierno dedicato al novembre che va in archivio.

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