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Dall’Ucraina al Ticino grazie a un videogame

Spazio all’amore di una nuova famiglia, a chi coordina le Scuole dell’infanzia, ma anche a chi vorrebbe mettere nei guai laRegione

17 settembre 2024
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Dall'Ucraina occupata a Pedrinate a soli 17 anni. Intervista a un giovane rifugiato ucraino, giunto in Ticino nel 2023 per sfuggire alla guerra. Un punto di vista differente sul conflitto.

Claudio Zali ha ragione: c’è poco da ridere. L’editoriale ‘Meglio non parlare di certe cose (bis)’, del direttore Daniel Ritzer, racconta della possibile prossima mossa del consigliere di Stato nei confronti de laRegione: una querela per presunto reato di diffamazione.

‘E se le chiamassimo soltanto famiglie?’. È questo l’interrogativo che si è posto Davide Martinoni, riflettendo sull’iniziativa cantonale del Centro che vuole vietare il licenziamento nelle prime 16 settimane dall’adozione parificando le mamme adottive alle mamme biologiche. Per lui, che lo ha vissuto, la risposta è da trovare negli abbracci tra chi adotta e chi viene accolto.

Schede triturate ad Ascona, in udienza dal Tram tre testimoni. Mercoledì 25 settembre verranno sentiti a Lugano il vicesegretario comunale e due membri dell'Ufficio elettorale.

Un direttore generale per Scuole dell’infanzia ed elementari a Bellinzona: la nuova figura coordinerà le sei zone scolastiche. Per numero di allievi (3’300), dopo Lugano, è il secondo Istituto più grande del Ticino.

Buona lettura!

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