Nel giornale oggi in edicola la beatificazione anticipata di Trump dopo l'attentato, la vittoria iberica agli Europei di calcio e tanto altro
La beatificazione è servita. Il soggetto è, ovviamente, il già presidente Usa, e ora nuovamente candidato, Donald Trump, che un 20enne (poi eliminato dalla polizia) ha tentato di uccidere durante un comizio a Butler. Nel suo commento, Roberto Antonini ricorda alcuni celebri precedenti e traccia il nuovo scenario politico che si delinea alla vigilia dell’apertura della Convention repubblicana, a quattro mesi dalle presidenziali.
Intanto a Berlino festeggia la Spagna, che nella finale degli Europei di calcio ha sconfitto 2-1 l’Inghilterra. Come riferisce (tra l'altro) Stefano Marelli nel suo resoconto sul torneo, le Furie Rosse hanno nuovamente messo in vetrina i suoi giovani gioielli, e in particolare il 17enne Lamine Yamal e il 22enne Nico Williams, il primo autore dell’assist per il secondo in occasione dell’1-0. Niente da fare per gli inglesi, che spesso arrivano al digestivo ma manca loro il gin da abbinare alla tonica.
Tornando in Ticino, la domanda è se ci sia un approccio ideologico all’educazione di genere. La pongono al governo, con un’interrogazione, i deputati liberali radicali Diana Tenconi e Alessandro Speziali. Il contesto è quello della formazione dei docenti. Al Consiglio di Stato, scrive Jacopo Scarinci, viene sostanzialmente chiesto di ‘chiarire la sua posizione per evitare fughe in avanti nell’attivismo da parte di insegnanti o funzionari’.
Nel Luganese, come rileva Alfonso Reggiani, le opposizioni al Parco solare sul Monte Tamaro non sono il frutto di iniziative associative, ma di privati cittadini. Stan e Pro Natura, infatti, pur non esaltando il progetto, hanno deciso di non contrastarlo.
Luca Bacciarini, nuovo capodicastero Finanze di Chiasso, invita dal canto suo a ‘non mitizzare il moltiplicatore’. Il suo modello di gestione delle casse comunali viene presentato in un’intervista realizzata da Prisca Colombini.