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Cresce il malcontento per i mancati interventi a Pian di Peccia

Mentre saranno più tranquilli coloro che l'anno scorso avevano protestato per l'agenda scolastica. Si parla inoltre di Armando Ceroni e di Keir Starmer

6 luglio 2024
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“È trascorsa una settimana dalla tragica notte e ancora, qui, non si è vista una pala!”. Tuonano così gli abitanti di Pian di Peccia, tra le zone più flagellate dal maltempo, dove la piccola comunità è ancora sottosopra e dove c’è chi punta il dito contro le istituzioni, (quasi) totalmente assenti.

Dopo la polemica dello scorso anno, l’agenda scolastica 2024/2025 punta su argomenti meno controversi. Il tema di quest’anno riguarderà infatti “i punti di forza del carattere, che un cucciolo di cane scopre durante un viaggio in cui incontra altri animali, da ognuno dei quali impara qualcosa”.

Continua la pressione sulle centrali termiche alimentate a cippato di legna previste a Castione e Lumino. Ieri è stata depositata alla Cancelleria comunale di Lumino la petizione ‘No all’inceneritore’ corredata da ben 1’549 firme, mentre per Castione un’altra petizione è stata inoltrata al Gran Consiglio.

Un tributo a un’icona dello sport ticinese. Dopo 34 anni, Armando Ceroni è infatti giunto all’ultimo torneo al seguito della Nazionale. Ripercorriamo insieme la sua storia.

E voliamo infine in Inghilterra, dove la storica vittoria del partito laburista viene lucidamente analizzata nel commento di Roberto Antonini.

Buona lettura e buon fine settimana con laRegione

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