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Le ‘tre tartarughe’ di Visletto, che ora non sono più tre...

Partiamo con un reportage dall’‘epicentro’ del nubifragio nell’Alta Vallemaggia per proseguire prima su un treno e poi su un bus in direzione Europei

1 luglio 2024
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Partiamo con un reportage di Shila Dutly Glavas direttamente dall’‘epicentro’ del nubifragio che ieri ha colpito l’Alta Vallemaggia. Uno sguardo sulle ‘tre tartarughe’, punto di riferimento per gli abitanti dell’alta valle, che – nel mezzo del fiume Maggia a poca distanza dal ponte di Visletto – non sono state risparmiate dalla furia dell’acqua.

Sempre sul fronte alluvionato, una formica rossa ispirata a chi intravede ovunque ‘narrazioni climatiste’ e si lascia andare a sfoghi prematuri.

Restiamo nel Locarnese, ma per parlare della realizzazione dei lavori per il raddoppio della linea ferroviaria tra Contone e il ponte sul Ticino. Progetto sbloccato dal Tribunale amministrativo federale che ha respinto il ricorso di un consorzio escluso dall’appalto.

In tema di mobilità abbiamo fatto un viaggio sull’autopostale della linea 518 che presto perderà tre fermate a Balerna e che sarà ‘rivoluzionato’ nonostante il dissenso degli utenti e dei Comuni.

Concludiamo con un commento di Stefano Marelli sullo strepitoso risultato della ‘Nati’ agli Europei di calcio in corso in Germania. Battuta l’Italia, la Svizzera affronterà l’Inghilterra.

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