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Un hotel collegato alla Gottardo Arena, firmato Mario Botta

Svelata l'intenzione di costruire un albergo per i tifosi biancoblù, mentre a Lugano volano stracci in casa leghista

12 marzo 2024
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Una struttura alberghiera, capace di ospitare circa 80 persone, e direttamente collegata alla Gottardo Arena. È questo il progetto che porta la firma dell'archistar Mario Botta. Costo ipotizzato: 20-30 milioni, ma secondo Filippo Lombardi ‘Ci sono investitori privati interessati’.

Si è conclusa la nomina dei procuratori, ma il caso è destinato a continuare a far discutere. Qualche riflessione dalla penna del nostro vicedirettore Andrea Manna, su un sistema di selezione che va rivisto, e su come la tendenza partitica a ‘occupare sedie’ sia arrivata fino al Palazzo di giustizia.

A Lugano l'ambita poltrona del sindaco – e ‘l'accordo’ fra Lega e Udc – continua a far discutere. Stavolta a dir la sua sulla candidatura di Marco Chiesa è, l’insospettabile, Claudio Zali. Il consigliere di Stato, ospite alla risottata della Lega dei Ticinesi a Pregassona, è intervenuto in modo critico: ‘L’ambiguità non ci appartiene, i luganesi meritano risposte prima del voto’.

Dopo le puntate delle scorse settimane, che avevano visto come protagonisti il Plr e la Sinistra, a Bellinzona il dibattito elettorale si sposta nel Centro dove il municipale uscente, Giorgio Soldini, deve vedersela con tre combattivi compagni di lista: la consigliera comunale Marguerite ‘Margot’ Ndiaye Broggini e le due ‘new entry’ Giovanna Pedroni e Mattia Lepori.

E terminiamo in bellezza raccontando le storie di Lavinia e Mattia, dei loro tumori, delle loro famiglie e di come i volontari di ‘Make-A-Wish’ li hanno aiutati a realizzare i loro sogni nel cassetto. Un'iniziativa sociale – che permette di concretizzare un desiderio al mese in Ticino – che, è vero, non guarisce le malattie ma permette di affrontarle con maggiore positività.

Buona lettura!

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