‘Il sussidio a un'azienda in mano a miliardari è inopportuno’

Sui banchi della commissione parlamentare della Gestione c’è la richiesta di un credito da oltre 1,5 milioni di franchi per il restauro dello stabile Ofima, un bene culturale di interesse cantonale. Il tema fa discutere visto che gli azionisti dell’azienda sono imprese miliardarie attive nel settore energetico. Tuona il deputato del Centro Fiorenzo Dadò: «È una questione di principio. Non vanno concessi aiuti pubblici a chi non ne ha bisogno».

Sette anni dopo l’aggregazione, la capitale del Ticino sta aggiornando il proprio guardaroba: alla buona vecchia giacca del funzionario ha aggiunto quella del ricercatore in biomedicina e presto o tardi se ne aggiungeranno altre da abbinare ai contenuti altamente formativi, tecnologici e culturali del Quartiere Officine, turistici della Fortezza, medici del nuovo Ospedale regionale. Dopo l’approfondimento di settimana scorsa su Lugano, eccoci approdare a Bellinzona in vista delle Comunali ’24. A confronto i principali pretendenti Plr alla carica lasciata libera da Simone Gianini.

E dalla politica comunale passiamo ora a quella cantonale. Alla vigilia dello sciopero indetto dai sindacati per difendere le condizioni dei lavoratori nel settore pubblico, il presidente dell’Udc Piero Marchesi rompe gli indugi e in un colloquio con ‘laRegione’ spiega la proposta: “Dobbiamo agire sia sulla qualità sia sulla quantità, presto atti parlamentari e anche una o più iniziative popolari”.

Nel suo commento Jacopo Scarinci torna sulle Linee programmatiche cantonali in ambito culturale presentate ieri dal Dipartimento educazione cultura e sport. “Dopo le idee devono però seguire budget adeguati”.

Continua l’avvicinamento all’Europeo di calcio in Germania. In questa puntata torniamo all’edizione del 1968, un anno decisamente particolare tra politica, omicidi e strane partite di pallone.