L’oligarca che sfugge alle sanzioni e lavora anche in Ticino

Malgrado i suoi legami con l’industria bellica russa, il magnate dell’acciaio Vladimir Lisin, con un’antenna commerciale a Lugano, non è finito nella lista delle sanzioni da parte di Stati Uniti, Unione europea e Svizzera. Conosciamo la figura del leader dell’acciaio russo, nominato dalla rivista ‘Forbes’ l’uomo più ricco di tutta la Russia con il suo patrimonio stimato di 18 miliardi di dollari.

Nel suo commento odierno, Roberto Antonini si rivolge direttamente alla Sem, la Segreteria di Stato della migrazione, partendo dalla richiesta partita dalla Valle Verzasca di non cacciare Khaleda e la figlioletta Satayesh, mamma e figlia di origini afghane. A sostegno della richiesta ci sono un ricorso e oltre 2’700 firme ci cittadini ticinesi. Ingredienti per riconsiderare la decisione.

Dopo la pausa natalizia, la politica cantonale getta uno sguardo al 2023. I presidenti dei partiti che hanno gruppo in parlamento si confrontano sulle priorità per l’anno prossimo tra auspici, polemiche velate e non e obiettivi da raggiungere in un anno elettorale e con molti problemi da risolvere.

Saliamo in Vallemaggia per incontrare Luca Poncini, il panettiere-pasticcere che ha conquistato il terzo rango alla Coppa del mondo di panettone. Una professione e una passione, quella di Poncini, che trova radici nel lontano 1904. Ce la racconta tra impasti, podi conquistati e canditi al mandarino.

Capodanno si avvicina, e con esso anche il tradizionale e immancabile appuntamento con la commedia in dialetto. L’ambiente è quello del garage Pistoni e il capofficina Nando (all’anagrafe Flavio Sala) ci racconta cosa succede in ‘A Natale siamo tutti Pistoni’. Una commedia con guest star che non è stata ripresa direttamente a teatro ma che è stata totalmente girata in studio.

Buona lettura e buona giornata.