Costo dell’energia, l’impennata preoccupa anche i panifici. Per il Nara spunta l’idea di una cabinovia con partenza dal Sun Village
L’agente della Polizia comunale di Locarno a rischio licenziamento a causa di presunti atti di esibizionismo non ci sta: attraverso il suo avvocato si è opposto alle misure prospettategli (in primis il licenziamento) e ha inoltrato al Municipio le proprie osservazioni sull’inchiesta che lo coinvolge, definita arbitraria e di cui ne contesta premesse, modalità e conclusioni.
Fra i temi caldi del momento c’è l’impennata del costo dell’energia. Ebbene, l’aumento investe anche panifici e pasticcerie ticinesi, che dovrebbero reggere ma potrebbero ridimensionare un po’ gli impieghi. Ne parliamo con Massimo Turuani, presidente della Società dei mastri panettieri, pasticcieri e confettieri.
In Cile la nuova Costituzione è stata nettamente rifiutata dal voto popolare. Ecco i motivi per cui i cileni hanno preferito – per il momento – mantenere in vita la Costituzione voluta dal dittatore Pinochet nel 1980.
E dopo le interviste dedicate negli ultimi giorni alla progettualità in Val di Blenio, spazio oggi a un’indicazione che arriva dallo studio per il ricollocamento stagionale della stazione invernale del Nara: suggerita la realizzazione di una cabinovia che parta direttamente dal previsto Sun Village. Il sindaco caldeggia l’avvio dell’apposita pianificazione.
È ferma a causa di ricorsi al Consiglio di Stato l’edificazione in zona Rovello a Savosa di 18 nuove abitazioni al posto del vecchio Laboratorio bioanalitico chiuso ormai da anni. A contestare il progetto edilizio oltre ai confinanti c’è anche il vicino Comune di Porza che teme l’impatto viario del cantiere e dei futuri residenti non avendo l’area un accesso veicolare diretto al resto della rete stradale di Savosa, ma unicamente a quella dei vicini di Porza.