Newsletter

Il menu dei ristoranti sarà presto più ‘pesante’ per il borsello

Su laRegione oggi: rincari in vista per la ristorazione; Unia chiede salari più alti; a Montagnola ancora aperta la vicenda del maestro; M5S allo sbando

21 giugno 2022
|

Rincari in vista anche nel mondo della ristorazione. L’aumento dei prezzi delle materie prime si rifletterà inevitabilmente nei menu dei ristoranti. E stando a Massimo Suter, di GastroTicino, l’adeguamento sarà forte. Alla questione legata al costo materie prime (e dell’energia) si aggiunge anche il rialzo di mezzo punto dei tassi d’interesse deciso settimana scorsa dalla Banca nazionale svizzera (Bns), con l’apprezzamento del franco.

Erosione del potere d’acquisto, aumento frontalieri, fuga di personale qualificato. Per Gargantini (Unia) bisogna alzare i salari: ‘L’economia può farlo’.

Sono passati otto anni dai fatti, e le famiglie coinvolte nel caso del maestro di Montagnola condannato nel 2019 per maltrattamenti attendono ancora la revisione del processo. E ora decidono di scrivere alla presidente del secondo grado, la giudice Giovanna Roggero-Will, chiedendo lumi su quello che è percepito come un ‘nuovo’ ingiustificato ritardo nell’aggiornamento del processo.

La guerra in Ucraina ha inevitabili riflessi politici in altri Paesi. In Italia, le posizioni giudicate iper-atlantiste di Luigi Di Maio, ministro degli Esteri del Governo Draghi, rischiano di provocare una scissione nel Movimento 5 Stelle, che sembra essere condannato a un destino di battibecchi da partitino minore.

Verso Qatar 2022: in attesa del calcio d’inizio dei Mondiali di quest’anno, la nostra rubrica Storie Mondiali va indietro fino a quello della prima Coppa Rimet del 1930 in Uruguay. Raccontiamo la storia di Alexandre Villaplane, colui che toccò il primo pallone della storia dei Mondiali, e della sua futura parabola criminale al servizio dei nazisti.

Leggi anche: