Brutte avventure per diversi frontalieri del Mendrisiotto, la nuova casa dell’Ambrì, politici incapaci di usare i social tra i temi di oggi
Oggi vi portiamo una brutta storia dal mondo del lavoro: gli impiegati di alcune aziende del Mendrisiotto si sono trovati a dover scegliere tra un contratto collettivo di lavoro che aggirerebbe il salario minimo e il rischio di finire in mezzo a una strada.
Parliamo anche della nuova casa dell’Ambrì, che sabato ci gioca la prima partita.
Poi ci sono le questioni di campanile e di bandiera: quella arcobaleno appesa dal Municipio di Locarno non piace a tutti. Lì come ad Arogno – l’altro comune che ha appeso il vessillo in difesa dell’iniziativa ‘matrimonio per tutt*’ – c’è chi medita addirittura un ricorso al Consiglio di Stato. E dire che proprio a Locano, nel 2007, per la prima volta in Svizzera due uomini sottoscrissero la loro unione domestica.
Ma veniamo alla Rsi: cosa comporteranno risparmi e riorganizzazioni previsti dal nuovo direttore Mario Timbal? Lo abbiamo chiesto direttamente a lui, per capire meglio.
Intanto certi politici non sanno proprio usare i social, nota Cristina Ferrari nel suo commento.
Questo e molto altro, naturalmente, su laRegione.