Il Consiglio federale conferma la strategia di aperture graduali, ma dà più respiro ai giovani su sport e cultura e anticipa la tappa
Si riapre, a poco a poco, se tutto va bene. Il Consiglio federale conferma le riaperture messe in consultazione e apre ulteriormente alle attività sportive e culturali fino ai 20 anni senza pubblico. Anticipata anche al 22 marzo la data delle prossime riaperture, ma per alcuni non è ancora abbastanza, mentre in Ticino si spera in una Pasqua più normale possibile.
Da un'apertura a una chiusura, quella della vicenda giudiziaria di don Azzolino Chiappini: dopo i tanti pacchi da Zalando, arriva anche il decreto di abbandono.
Chiuse, per un po', anche le porte di Casa San Donato a Intragna per la quarta persona coinvolta nella vicenda del video derisorio nei confronti di un ospite malato di alzheimer: nessuna colpa diretta, se non quella di sapere e non aver impedito. In arrivo una sospensione e un ammonimento.
E a proposito di case anziani, la Commissione sanitaria regionale del Moesano spinge affinché le quattro case per anziani locali siano inserite, oltre che nell’apposita pianificazione grigionese, a tutti gli effetti anche in quella ticinese.