Discussioni in corso sul passaporto vaccinale, in Europa come anche in Ticino
"Sì, viaggiare... con in tasca il passaporto vaccinale". Così si potrebbe un giorno parafrasare la hit di Lucio Battisti: dipenderà dalle discussioni in corso al Consiglio europeo, presente anche la Svizzera, circa l'introduzione di un certificato di vaccinazione elettronico e la sua obbligatorietà, eventuale, per i viaggi. Molti Paesi europei sono favorevoli, mentre la Svizzera chiede più chiarezza. E anche in Ticino si discute tra favorevoli e dubbiosi o contrari.
E a proposito di vaccini, si inizia a delineare il quadro delle vaccinazioni di prossimità nel cantone, con i primi centri già individuati a Bellinzona e Lugano. Intanto il Consiglio federale discute di accorciare la quarantena permettendo l'uscita dopo sette giorni con un tampone Pcr negativo.
Altre inquietudini, non legate al Covid stavolta, gravano sui campionesi: non piace proprio l'antenna 4G a ridosso delle case.
C'è anche la cronaca, purtroppo nera: confermato l'arresto per la donna ticinese accusata di avere ucciso le due figlie a Gerlafingen. E bruttissima storia anche dall'Italia, da Palermo, dove una bambina di 10 anni è rimasta vittima di una assurda sfida social su TikTok.