L'opera più controversa dell'esposizione raffigura l'ex capo di Stato nell'atto di defecare sulla bandiera brasiliana
Sospesa a Brasilia una mostra d'arte con opere critiche nei confronti dell'ex presidente Jair Bolsonaro, di ministri del suo governo, e del presidente della Camera dei deputati in carica, Arthur Lira. L'esposizione ‘L'urlo’, inaugurata il 17 ottobre, è stata chiusa con oltre un mese di anticipo dopo le proteste dei parlamentari di Bolsonaro, guidati dalla deputata Bia Kicis (Pl), e le pressioni sul ministro dell'Economia, Fernando Haddad. La banca statale Caixa, che la ospitava, ne ha giustificato l'interruzione perché “politicamente parziale” e contraria alle “linee guida” dell'entità.
L'opera più controversa dell'esposizione raffigura l'ex capo di Stato mentre sta defecando sulla bandiera brasiliana, mentre un altro quadro mostra gli ex ministri Paulo Guedes (Economia) e Damares Alves (Famiglia), oltre all'attuale presidente della Camera dei deputati Lira (Pp), in un bidone della spazzatura verde-oro. Secondo la curatrice dell'evento, Silvia Wernek, “il fatto che la mostra dia fastidio ad alcuni è la prova che l'arte adempie alla sua funzione, mettendo in discussione una narrazione unica”.