Va in ferie nella casa al mare e la trova con una stanza in meno

Chi possiede un'abitazione usata per le vacanze sa bene di poter incorrere nella spiacevole esperienza di subire, in sua assenza, dei furti in casa. Ma quanto accaduto a un impiegato dell'Università di Bergamo ha dell'incredibile: a essere sparita dall'appartamento all'interno di un residence in Sardegna, nei pressi di Porto Rotondo, è addirittura una stanza della casa.

La vicenda è riportata da L'Eco di Bergamo. L'uomo, insieme alla moglie e ai figli, come quasi ogni anno da decenni, si è recato nell'abitazione, ereditata a inizio anno dalla madre, per trascorrere un periodo di vacanza: quando è giunto sul posto, però, si è ritrovato la casa senza una camera da letto. Come raccontato al giornale, la famiglia ha subito notato che c'erano sporcizia e pezzi di arredo ovunque. Ma la sorpresa era dietro la porta della seconda camera da letto: uno dei muri è stato abbattuto e al suo posto ne è stato costruito un altro circa 4 metri più avanti. In pratica, come spiega l'uomo, l'intera stanza è sparita, ridotta a un corridoio.

"Mio fratello aveva passato le vacanze in questo appartamento il 25 settembre dello scorso anno e quando se ne era andato era tutto normale: quindi, avranno fatto questi lavori abusivi nel periodo invernale, quando non c’è nessuno che la abita", ha dichiarato l'incredulo proprietario di casa, che si è subito recato dai Carabinieri a sporgere denuncia, affermando peraltro che l'esistenza della stanza è dimostrata da un atto notarile.

Una vacanza rovinata, dunque, ma, come spiega il Corriere della Sera, quantomeno l'autore dell'intervento edilizio fuorilegge sarebbe stato identificato nel proprietario di un'abitazione adiacente, anch'egli del Nord Italia, e l'atto sarebbe da inquadrare in una controversia fra confinanti. Se la vicenda non dovesse concludersi con una composizione amichevole, per l'uomo potrebbe scattare l’ipotesi di reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.