Brasile, scoperti resti umani di quasi 12mila anni
In un sito archeologico a Serranópolis, nello Stato brasiliano di Goiás. Potrebbero essere i più antichi mai trovati nel Centro-ovest della nazione
Resti umani di quasi 12mila anni sono stati ritrovati dai ricercatori in un sito archeologico a Serranópolis, nello Stato brasiliano di Goiás (Centro-ovest). Secondo uno dei coordinatori della ricerca, Julio Cezar Rubin de Rubin, accanto allo scheletro, rinvenuto a due metri di profondità, c'era del carbone insieme ad altri oggetti, come una decina di teschi.
Se l'età di quanto ritrovato sarà dimostrata, i resti umani potrebbero diventare i più antichi mai trovati nel Centro-ovest del Brasile. L'obiettivo principale dello scavo è però rappresentato dalla quantità e qualità delle informazioni che lo scheletro può portare alla comunità accademica. Tra le informazioni, secondo Rubin, c'è il modo in cui vivevano le persone al momento della datazione del fossile, oltre al cibo, alla causa della morte dell'individuo e persino ai problemi climatici nella regione.
