‘Perpetue sono le bare dei bambini e degli insegnanti, la sua condanna è irrisoria rispetto alle vite che ha tolto’, ha detto il pm
Il giovane che nel maggio 2021 uccise tre bambini e due insegnanti in un asilo nido nello Stato brasiliano di Santa Catarina è stato condannato a 329 anni di carcere. Il processo, con giuria popolare, è durato due giorni nel Tribunale di Pinhalzinho, dove il pm ha chiesto il massimo della pena per l'imputato, Fabiano Kipper Mai.
"Perpetue sono le bare dei bambini e degli insegnanti, la sua condanna è irrisoria rispetto alle vite che ha tolto", ha detto il pm. Kipper Mai, che al momento del massacro aveva 18 anni, è rimasto in silenzio per tutta la fase dell'interrogatorio.
Il killer fece irruzione nel nido nella città di Saudades la mattina del 21 maggio 2021. Tre bambini di 2 anni, un insegnante di 30 e un agente educativo di 20 morirono sotto i colpi della sua sciabola.
Negli ultimi anni il Brasile ha registrato un'ondata di attacchi a scuole e asili per l'infanzia. A marzo un 13enne ha accoltellato a morte un insegnante e ferito altre quattro persone in un istituto di San Paolo.