In un istituto di Pozzuoli, in provincia di Napoli, in vigore un regolamento dove viene indicato agli alunni cosa indossare
Non si tratta di un nuovo modello del brand superlusso Chrome Hearts ma di un nuovo caso di guerra al jeans strappato. Stavolta siamo a Pozzuoli, in provincia di Napoli, precisamente nel liceo “E. Majorana”: alcuni studenti, come riporta Wordy.it, si sono presentati all’assemblea d’istituto con i jeans strappati e sono stati costretti a nascondere gli strappi con il nastro adesivo. Nell’istituto i pantaloni di questo tipo sono proibiti da un regolamento in vigore da settembre e la scelta di chiuderli con lo scotch è stata presa da un docente per evitare, secondo la ricostruzione fatta dalla preside del liceo, di infliggere sanzioni disciplinari agli studenti in questione.
Il tutto è stato raccontato da un genitore che ha denunciato l’accaduto sui social: “Anno domini 2023, liceo ‘E. Majorana’ Pozzuoli. Riscaldamento guasto nei mesi invernali, una parte dei bagni costantemente otturata, ma se ti presenti all’assemblea di istituto con il jeans strappato, i collaboratori scolastici (ex bidelli) ti tappano i buchi dei jeans con il nastro adesivo per disposizioni della dirigente. Questa sì che è disciplina!”, allegando al post anche due foto che mostrano i “rattoppi” di fortuna praticati sugli studenti.
La dirigente scolastica Elena Manto ha così risposto alla polemica: “Avrei preferito non replicare a questa polemica. Anche gli studenti sono rammaricati per le accuse e per quanto è stato scritto sui social. Da parte mia non ho obbligato nessuno, è stata un’iniziativa di un docente che in buona fede ha voluto evitare provvedimenti disciplinari a carico dei ragazzi visto che c’è un regolamento condiviso da tutti. Ho parlato con lui, ha fatto un’azione a fin di bene e dispiace che si sia arrivati a tutto questo”.