La ragazza cui è ispirata la miniserie ‘Inventing Anna’ sarebbe in Germania
La falsa ereditiera Anna ‘Delvey’ Sorokin, che era stata incarcerata nel 2019 per aver truffato centinaia di migliaia di dollari da hotel, banche e amici, e che ha ispirato una serie di successo su Netflix, ‘Inventing Anna’, sarebbe stata estradata lunedì in Germania, secondo i media statunitensi. Nel 2016 e 2017, la 31enne cittadina russo-tedesca era riuscita a ingannare le élite di New York fingendosi una ricca ereditiera, quando in realtà era figlia di un camionista originario della periferia di Mosca. La Sorokin, che ha compiuto le sue truffe sotto il falso nome di ‘Anna Delvey’, sarebbe stata imbarcata su un volo per Francoforte lunedì dopo essere stata rilasciata da un centro di detenzione nello Stato di New York, secondo quanto riporta il New York Post.
Sorokin era stata condannata a una reclusione compresa tra quattro e dodici anni, per poi essere rilasciata nel febbraio 2021 per buona condotta e nuovamente arrestata il mese successivo per ritardo del visto. Capace di tessere abili bugie tra novembre 2016 e agosto 2017, ha viaggiato gratuitamente in jet privato, ha vissuto a credito negli hotel di Manhattan, senza mai pagare nulla. Il Dipartimento di giustizia di New York ha stimato che le sue frodi valessero circa 275mila dollari. Sorokin, arrivata a New York nel 2013, aveva persino cercato di ottenere un prestito di 22 milioni di dollari per lanciare una galleria d’arte esclusiva così come un club a Manhattan.
La sua incredibile storia ha sedotto la produttrice televisiva Shonda Rhimes (‘Grey’s Anatomy’, ‘Scandal’) ed è diventata una miniserie per Netflix ’Inventing Anna’, con Julia Garner nel ruolo della protagonista. Secondo i media, Sorokin avrebbe ricevuto 320mila dollari dal gigante dello streaming, somma che però le sarebbe bastata a malapena a pagare i suoi debiti.