Accade nel Meranese sull’esempio del comune di Aue-Bad Schlema, cittadina della Sassonia che mesi fa invitò la popolazione a vaccinarsi a colpi di bratwurst
Prima il vaccino anti-Covid, poi uno spuntino con la Weisswurst (la salsiccia bianca dell’Oktoberfest), il tipico pane Brezen e una birra analcolica: è il programma messo a punto dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige per la prossima tappa del ‘Vaxbus’ che venerdì si fermerà davanti al birrificio Forst di Foresta/Lagundo, vicino a Merano. Proprio il birrificio offrirà a tutti coloro che si sottoporranno alla vaccinazione la piccola merenda, sull’esempio del comune di Aue-Bad Schlema, cittadina della Sassonia in Germania, che un paio di mesi fa aveva incentivato con successo la partecipazione alla campagna vaccinale a suon di bratwurst.