Abolito l'obbligo per gli agenti di raggiungere precisi obiettivi di riduzione del grasso corporeo per ottenere una promozione.
I poliziotti filippini hanno vinto la battaglia per il diritto ad avere qualche chilo in più sulla pancia: l'istituzione ha infatti deciso di abolire l'obbligo per gli agenti di raggiungere precisi obiettivi di riduzione del grasso corporeo per ottenere una promozione.
Il girovita è stato per anni un grave problema per la polizia nel paese del sud-est asiatico. Uno studio del 2019 ha mostrato che quasi il 35% del personale era in sovrappeso, e quasi il 10% obeso. Le regole introdotte all'inizio della pandemia dall'ex capo della polizia Debold Sinas avevano reso obbligatorio per i 220mila membri dell'istituzione l'allenamento quotidiano e la presentazione delle letture mensili dell'indice di massa corporea (Bmi). “Gli ufficiali che cercavano di salire di grado venivano bloccati se non riuscivano a raggiungere gli obiettivi Bmi”, ha affermato il capo del personale, il maggiore generale Rolando Hinanay. In passato, ufficiali di polizia sono stati mandati in campi di addestramento o assegnati a posti meno desiderabili per far perdere loro peso.
In una nota al suo superiore recentemente nominato, il capo della polizia Guillermo Eleazar, Hinanay ha chiesto la sospensione della regola, spiegando che le restrizioni di Covid-19 hanno reso difficile per gli agenti allenarsi e perdere peso. Eleazar ha confermato oggi ai giornalisti di aver approvato la richiesta.