La Rai vuole sospendere la trasmissione dell'idolo della divulgazione scientifica e da Roma si alza il grido in sua difesa
“Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e #AlbertoAngela”: è lo slogan scelto da Valentino Nizzo, direttore del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, a Roma, per lanciare su Facebook la petizione “contro la sospensione del programma #Ulisse e l'incremento della programmazione culturale nelle reti Rai”.
“Siete stati quasi 2500 due anni fa ad opporvi alla revoca dell'autonomia per il Museo di Villa Giulia. Sicuramente sarete molti di più – scrive Nizzo – a difendere l'idolo della divulgazione ma anche la metafora di quel poco che finora era rimasto della cultura sul servizio televisivo pubblico nazionale. Aiutatemi a diffondere questo appello che va ben oltre Ulisse e il popolarissimo conduttore che sono certo saprà prendersi presto le sue belle rivincite. Per rendere ancora più forte il messaggio suggerisco l'uso dell'hashtag #IostoconAlbertoAngela e d'inserire nel vostro profilo o nella copertina una vostra foto con il mitico Alberto. Chi non ne ha almeno una? Forza e coraggio che ce la facciamo”, conclude postando un emoticon con il sorriso.