Il nuovo Suv ‘cadetto’ è ispirato nel look, agile e accogliente al volante
L’atteso Suv di taglia media della storica marca del Biscione arriva finalmente sul mercato, equipaggiato all’esordio con due motorizzazioni di cubatura ridotta ed entrambe dotate di sistema ibrido leggero. La vettura è basata tecnicamente sulla piattaforma Stellantis che dà già origine alla Jeep Compass, seppur rielaborata a livello di sospensioni e ripartizione dei pesi, mentre il design riprende in chiave più compatta diverse delle fortunate ispirazioni stilistiche care a Stelvio e Giulia: i tratti distintivi Alfa sono tutti presenti e la Tonale si lascia identificare subito attraverso un look evidente ma anche equilibrato. Nel quale spiccano il frontale affilato, con caratteristica calandra triangolare – in grigio opaco oppure nero a seconda degli allestimenti –, le fiancate dalle forme mosse e arrotondate e infine la zona di coda altrettanto personale e completa di lunotto inclinato, che aggiunge il tocco finale al tono di sportività d’insieme. La lunghezza della vettura è nella media della categoria, con un ingombro pari a 4,53 metri; il passo resta invece contenuto, appena 2,64 m.
Per questa prima presa di contatto prendiamo il volante della 1.5 Hybrid più potente, in versione dunque da 160 cv in virtù della turbina a passo variabile anziché fisso come su quella da 130 cv; entrambe le varianti di potenza condividono il medesimo comparto trasmissione, con trazione anteriore e cambio automatico a doppia frizione con sette rapporti. Resta lo stesso anche il sistema ibrido leggero, con unità elettrica da 20 cv alloggiata all’interno del cambio, compatta batteria al litio da 0,77 kWh da 13 kg a centro vettura e alternatore/generatore a 48V: questo sistema permette alla Tonale anche di effettuare parcheggi o ripartenze da fermo in pura modalità elettrica, mantenendo però andatura e pressione del gas modesti, anche se in realtà rende al meglio nell’ottimizzare i consumi dell’unità principale a benzina su percorso misto e in città. La prima impressione è di una vettura piuttosto agile e maneggevole, anche in virtù di uno sterzo molto diretto e leggero, ispirato nel carattere a quello della Stelvio. Qui, tuttavia, non ci sono le stesse doti di precisione e sensibilità, ma nell’insieme la marcia conferisce un senso di dinamismo e rapidità.
Non mancano le sospensioni regolabili per guadagnare più fermezza di assetto e reattività della meccanica nei cambi di direzione e tra le curve. A dire il vero, la modalità di marcia "Natural" attiva a ogni avviamento rende in special modo il cambio doppia frizione sempre un po’ pigro nelle reazioni, dovendo assecondare la ricerca della massima efficienza; la regolazione "Dynamic" rende più giustizia alla voglia di brio suscitata dalle forme di carrozzeria, lasciandosi ampiamente preferire anche nell’impiego quotidiano. Ci sono anche le palette al volante, fisse e in metallo, per cambiare manualmente in punta di dita, ma soltanto sulla versione di punta. A proposito di listino, la Tonale è offerta in quattro varianti – Super e Sprint per la motorizzazione inferiore, Ti e Veloce per quella superiore – cui si aggiunge l’allestimento Speciale (per tutte) messo a punto per l’esordio. Più avanti, tra fine anno e inizio 2023, si aggiungerà la 4x4 ibrida plug-in da 275 cv.
L’accoglienza interna segue le citazioni retrò e della tradizione Alfa, principalmente conservando il caratteristico cruscotto raccolto dalle due palpebre semicircolari. La strumentazione è però integralmente digitale, affidata a uno schermo a colori da 12,3": configurabile con tre grafiche distinte, tra cui una molto classica che rende omaggio allo stile lineare di fine anni 60. Voluminosa, attrezzata e moderna l’ampia consolle centrale collegata col tunnel tra i sedili; in alto trova posto il sistema multimediale ad alta definizione con schermo a sfioramento da 10,25", di qualità. Completa e di ultima generazione la dotazione di ausili attivi alla guida. Piacevoli spazio e sistemazione interna, con poltrone anteriori sportive complete anche di ventilazione attiva; la posizione di guida, in particolare, è rialzata il giusto, piuttosto ben personalizzabile. Resta sovradimensionata la leva del cambio automatica, ormai miniaturizzata su molti modelli.
Motori | 1.5 quattro cilindri benzina turbo + elettrico |
Potenza | da 130 a 160 cavalli |
Trazione | Anteriore |
Cambio | Doppia frizione a sette rapporti |
Consumi | da 6,1 l/100 km (omologato) |
Prezzo | da 41’900 Chf |