Diverse funzioni aggiuntive potranno essere abilitate da remoto; cresce in versatilità la ricarica
Prima Porsche integralmente elettrica, dotata di tecnologie ultima generazione, la Taycan riceverà una serie di aggiornamenti a partire dalla produzione prevista dal prossimo autunno. Si parte dalla funzionalità di ricarica Plug&Charge che libera della necessità di intervenire con schede o applicazione smartphone: il processo di transazione diviene automatico grazie all’identificazione del veicolo – e della linea di credito ad esso collegata – al momento stesso del collegamento con la colonnina di rete. Diverse funzionalità 2021 saranno inoltre accessibili anche dopo la consegna della propria auto, grazie anche alla possibilità di scegliere l’acquisto permanente oppure tramite abbonamento mensile al servizio in questione; la procedura non richiederà alcuna visita presso i centri di assistenza, avvenendo sotto forma di sottoscrizione sul Porsche Connect Store con successivo aggiornamento del software vettura tramite connessione internet remota.
Nella categoria delle funzionalità ottenibili con questa formula rientrano, tra le più significative, il sistema Range Manager in grado di ottimizzare l’efficienza complessiva del veicolo analizzando i dati di navigazione, l’assistenza attiva al mantenimento attivo dell’auto in corsia (Active Lane Keep Assist), il Power Steering Plus che modifica lo sforzo di sterzata a seconda delle condizioni di marcia e della velocità; ancora, il sistema Smartlift che permette in modo automatico di rialzare e poi riabbassare l’assetto della vettura quando si transita nei luoghi preimpostati per questa funzionalità, in modo da preservare ad esempio la parte inferiore del paraurti in caso di disomogeneità accentuale del fondo stradale, oltre alla funzionalità InnoDrive che adatta automaticamente l’andatura in funzione dei limiti di velocità, della presenza di rotonde o curve accentuate o situazioni che richiedono lo stop o la precedenza.
Sul piano “hardware”, la produzione 2021 si arricchisce di un display head-up a colori (proiettato sul parabrezza) di tipo rinnovato, che includerà anche le informazioni di navigazione e dell’impianto multimediale, mentre la gamma di tinte esterne guadagna numerose, inedite tonalità cui si affianca la disponibilità del pacchetto carbonio che interessa tanto la carrozzeria che l’arredo interno. La meccanica resta invariata, anche qui però con piccole modifiche: la ricarica può essere programmata con minor intensità se non si ha necessità della rigenerazione nei tempi più stretti, in modo da estendere la vita utile dell’accumulatore, mentre la versione più potente in gamma, la Turbo S con potenza fino a 761 cv, “lima” 2 decimi nello scatto da fermo ai 200 km/h scendendo alla nuova soglia di 9,6 secondi.