Al conosciuto Suv premium, la Casa tedesca affianca l’inedita variante più sportiva e slanciata, caratterizzata dal tetto ribassato in vetro o carbonio e coda rastremata con ampia ala a scomparsa. Arriverà a maggio nelle varianti base e Turbo.
Un Cayenne per due. Così l’ha immaginata Porsche sin dall’ideazione dell’ultima generazione, giudicata così dinamica da meritare una derivazione ancor più sportiva; Coupé, per l’appunto. Ribassata, più larga al posteriore e con tetto in vetro o carbonio. Dal vero – siamo presenti all’esclusivo “reveal” della vettura, a Stoccarda – la nuova nata si distingue con efficacia grazie ad interventi di design calibrati con attenzione sopraffina e all’intelligente impiego di piccoli “trucchi” estetici, che innalzano ulteriormente la percezione allungata e filante del profilo. La vettura cambia in tutta la porzione superiore, oltre la linea di cintura; lo stesso parabrezza risulta leggermente più inclinat e allungato grazie all’abbassamento di 20 mm, mentre di una lunghezza simile è ampliato l’ingombro longitudinale del modello. Inoltre, il tetto è unicamente in tinta scura, soluzione “furba” che permette di meglio apprezzare il classico profilo Porsche lungo le fiancate: cristallo fisso o in opzione, combinato ai pacchetti sportivi alleggeriti a disposizione, in carbonio con profilatura centrale per un dimagrimento complessivo nell’ordine dei 18-22 kg a seconda del Pack adottato.
Precisa meglio i contorni e i dettagli del modello Stefan Kottke, Product Manager dell’inedita Coupé: «I mercati di riferimento per questo genere di automobile sono universalmente in forte ascesa, abbiamo dunque immaginato che ci fosse spazio anche per una variante più sportiva della Cayenne. La clientela cui è destinata la nuova versione, d’altro canto, è particolarmente sensibile non solo alla sportività, ma anche al design suggestivo; qualcuno senz’altro già nostro cliente, ma contiamo di interessare anche un pubblico nuovo. Pure per questo, la declinazione della gamma potrebbe seguire quella che oggigiorno contraddistingue la Cayenne standard, senza tuttavia escludere la possibilità che possa disporre di qualche linea superiore di performance».
Oltre al tetto, la Coupé vanta molti altri dettagli specifici, a livello telaio e aerodinamica: la carreggiata posteriore è allargata di 19 mm, il che contribuisce a conferire al modello una presenza ben più vistosa su strada, con ruote fino a 22”. L’assetto stesso presenta adattamenti specifici delle tarature di molleggio e ammortizzazione, mentre l’impatto con l’aria prevede al retrotreno un inedito spoiler inserito nel profilo del portellone, dotato di movimento di estrazione in alto e verso il posteriore per ben 135 mm di corsa a partire dai 90 km/h e in grado di generare maggiore pressione sulle ruote posteriori.
Internamente, la Coupé presenta lo stesso arredo della Cayenne standard, con la novità della ridefinizione del divano posteriore, che di serie viene offerto con due sole sedute individuali e a richiesta senza sovrapprezzo nella variante per cinque: il piano di seduta è abbassato di 30 mm per mantenere la stessa abitabilità, offrendo in questo caso una postura leggermente più incassata nell’automobile, in tono con la filosofia del modello. Nuove, inoltre, le poltrone anteriori di foggia sportiva con otto regolazioni elettriche.
Il vano bagagli perde volume in maniera marginale: la capienza base offre comunque 625 litri ed è incrementabile fino a 1540 a divano posteriore abbattuto, mentre la Turbo si ferma a 600/1510 litri montando di serie un impianto hi-fi superiore con subwoofer che “reclama” un certo spazio per sé. Con il lancio della Coupé su strada si parte a maggio, anche se gli ordini sono già da tempo aperti.
Al debutto, la Cayenne Coupé è offerta nelle due motorizzazioni convenzionali agli antipodi delle prestazioni: base oppure Turbo. La prima è spinta dal sei cilindri 3.0 turbo da 340 cv, mentre la Turbo da 550 cv sfoggia lo scatto da fermo ai 100 km orari in 3,9 secondi con punta di 286 km/h. Entrambe le varianti adottano una dotazione particolarmente completa che include tra gli altri cerchi da 20”, sospensioni attive PASM, pacchetto Sport Chrono oltre alla garanzia 2+2 e alle opzioni aggiuntive incluse nel Porsche Swiss Package, standard. Già nel corso dell’anno la gamma verrà allargata, includendo pressoché senza dubbio anche le varianti ibride.
Scheda tecnica
Motore | 6 cilindri benzina (turbo) 8 cilindri a V, benzina (biturbo) |
Potenza | da 340 a 550 cavalli |
Trazione | integrale |
Cambio | automatico |
Consumi | da 9,3-9,4 l/100 km (omologato) |
Prezzo | da 109’700 franchi |
Ideale per | chi sceglie un Suv sportivo di grande taglia, con un piglio di design e dinamismo |