Il mio impegno per il futuro della città

Tengo a rispondere all’opinione “Chi è andato lungo?”, per chi la scrive ma soprattutto per chi legge. Se non fosse ancora chiaro: non ho guadagnato un solo centesimo da nessuna delle inaugurazioni a cui ho preso parte nel ruolo di Sindaco, o precedentemente, né mai lo farò. Dietro alle Istituzioni ci sono persone che provano ad adempiere ai molteplici doveri del loro ruolo in una vita frenetica al meglio delle loro capacità in quel momento: oggi so che avrei dovuto seguire passo per passo l’utilizzo della mia adesione all’evento e la messa in pratica dei correttivi più volte richiesti. Ma la verità è che il falco preferisco farlo sul funzionamento dell’Amministrazione comunale, sulle risorse e sui progetti della Città. È stata una mia ingenuità non aver precisato subito delle condizioni che davo erroneamente per scontate, anche perché mai era stato necessario farlo prima. Ad ogni modo l’episodio mi ha permesso di adottare alcuni correttivi formali per evitare fraintendimenti e un utilizzo improprio dell’immagine pubblica del sindaco, che convengo debba essere ineccepibile.

Se avessimo sospeso la comunicazione dell’aumento del moltiplicatore comunale per le persone giuridiche – che per le stesse porterà comunque a una diminuzione di oltre il 20% delle imposte comunali – a causa di questo pasticcio, allora sì che vorrebbe dire che le Istituzioni sono ostaggio di personalismi, e invece non è così a Locarno, signor M.: si procede. Si lavora. Si fa. E si sbaglia anche.

Sono diventato Sindaco per impegnarmi a fondo e perché credo nel futuro della Città, della sua popolazione e delle sue attività economiche. Il giorno in cui penserò che la verità vada ristabilita a suon di denunce o che i torti vanno sistemati con pubbliche esecuzioni non sarò più al posto giusto. Ditte, commercianti e attività di Locarno che contatteranno per un evento pubblico avranno il medesimo trattamento e un rappresentante del Municipio presenzierà per quanto possibile, come è sempre stato. E con queste righe spero vivamente di aver messo il punto finale alla vicenda. Se c’è qualcuno che oggi ha meno fiducia nella mia persona come sindaco a seguito di quanto successo ne sono dispiaciuto e confido con il lavoro di riguadagnarmela.