Il buon senso di restare a casa...

Mi riferisco alla trasmissione Matrioska su Teleticino di martedì 10 settembre. Argomento del contendere, l’alto numero degli impiegati statali e di riflesso comunali. Presente il signor Morisoli che, occorre ricordarlo, per alcuni anni ha, anche lui, attinto alla “greppia” cantonale. Non come un impiegato qualunque, il cui stipendio viene annualmente codificato nell’organico, ma come “collaboratore del Consigliere di Stato”. Ovviamente come si definivano i “fuori classe” da non confondere con i Campioni sportivi. Ecco perché avrei, con qualche scusa che a lui non manca, declinato gentilmente l’invito. Magari poteva inviare il suo fido “scudiero” Pamini. Che lo Stato del Cantone Ticino sia il maggiore datore di lavoro è un dato di fatto. E questo dipende da più fattori, uno per tutti è il continuo “sfornare” leggi e leggine da parte del Gran Consiglio, che porta di conseguenza alla creazione di uffici che provvedano all’applicazione. E guarda caso chi siede il quel “gremio”? Chi salverà le “pericolanti” finanze statali? Non saranno i decreti ad hoc, ma potrei scommettere che alla cassa sarà ancora chiamato, dopo aver tentato di riesumarlo, il solito ceto medio. Scommettiamo?