Un ringraziamento alla signora Noi-Togni per la lettera pubblicata qualche giorno fa sul CdT in occasione della notizia del decesso della signora Kopp. La signora Noi-Togni si scusa per la posizione dura a suo tempo da lei presa nella vicenda. Era anche la mia posizione: la delusione e la rabbia di vedere la prima donna consigliera federale sbagliare ed essere costretta al ritiro era fortissima, come donna. Ora non posso che essere d’accordo con la signora Simona Cereghetti, che qualche giorno fa, a domanda del giornalista, ha risposto che non crede che se la signora Kopp fosse stata un uomo, sarebbe stata costretta a dimettersi. Come si è visto, il Tf l’ha poi assolta dall’accusa di violazione del segreto d’ufficio, anche se purtroppo non con formula piena. Non leggo certamente tutti i giornali né tutte le lettere pubblicate, ma non ho visto nessun uomo di nessun partito, soprattutto non di quello della signora Kopp, scusarsi per la messa alla gogna della ex consigliera federale.