laR+ Lettere dei lettori

Guerra e neutralità

Troppi gli opinionisti e i politici delle giovani generazioni, superficiali nei loro commenti.

La Storia insegna che prima d’esprimere certe fuorvianti teorie bisognerebbe approfondire i temi nel presente e rileggerli nella storia passata. In proposito puntuale e riuscito l’approfondimento di (Orazio Martinetti) nella sua riflessione "La neutralità da Motta a Cassis". Difficile per certi profeti di certe aree distinguere il bene del paese dalla loro visione demagogica. Se la svizzera esiste, diciamolo, è grazie alla neutralità elastica adottata a dipendenza delle situazioni, da Motta prima e Cassis ora, la cui flessibilità ci ha salvato da due conflitti mondiali prima e speriamo ora da un terzo che sarebbe la fine dell’umanità. Purtroppo pure da noi esistono frange di sostenitori dell’antidemocrazia ossia la negazione degli elementari diritti civili ma godendo di tutti i privilegi concessi dalle vituperate libertà occidentali.

Per meglio comprendere invito le giovani e giovanissime generazioni a leggere il circostanziato articolo (Il presente come storia - La neutralità da Motta a Cassis su Azione settimanale del 14.03.2022). Solo i miopi possono attaccare disonestamente Cassis.